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all’ interno di contesti imprenditoriali diversi.
Recruiting Marketing. Come spingere la ricerca verso le figure introvabili

Recruiting Marketing. Come spingere la ricerca verso le figure introvabili

27/05/2021
A cura di: Federica Bonaventura e Marigena Mera
Tempo stimato: 2 minuti

Il recruiting marketing cambia il processo di ricerca di personale in azienda

Quando un’azienda è alla ricerca di una figura professionale si presuppone in automatico che individui il/la “Miglior Candidato/a” presente sul mercato del lavoro.

Cercare però i cosiddetti “talenti” implica due fattori preziosissimi: tempo e denaro!

Perché il processo di selezione porta via impegno e tempo?

Durante il processo di recruiting bisogna sempre contestualizzare la realtà aziendale.

L’impegno principale lo costituisce il confronto tra l’ufficio Risorse Umane , i vertici aziendali e/o i responsabili di funzione che desiderano inserire la/le nuove figure professionali all’interno dei loro reparti.

Il punto cruciale è quello di stabilire i criteri di ricerca!
Si stabiliscono gli elementi basilari del livello di conoscenze, competenze ed esperienze professionali che il/la candidato/a ideale debba avere prima di inserirsi all’interno del contesto organizzativo.

Perché, alle aziende, risulta ancora così difficile ricercare personale? 

Il candidato ideale non si trova subito in coda alla lista dei CV ricevuti!
E’ anche vero che, al giorno d’oggi, non mancano le candidature spontanee, proprio grazie al numero di persone attualmente inoccupate o disoccupate.

Probabilmente, la risorsa che l’azienda sta cercando e sulla quale vorrebbe investire e puntare è già inserita in un contesto lavorativo. L’unico problema potrebbe essere che il lavoratore si trovi a suo agio e che difficilmente sarebbe disposto a cambierebbe posto di lavoro.

Il processo di recruiting marketing serve proprio a questo: attingere ad un paniere più vasto delle solite candidature spontanee per avere più possibilità di scelta, anche alle persone già occupate professionalmente.

Come?
Il Recruiting Marketing è un “progetto” vero e proprio, mirato e che prevede tecniche strategiche online e che coinvolge l’azienda in prima persona una volta avviato il processo di ricerca.

La vera trasformazione la subisce il concetto di “candidato/a” da reclutare a ”Cliente” da acquisire.

La risorsa ideale da attrarre non è solo colui/lei che deve possedere o dimostrare determinate competenze ed esperienze ecc…ma quello di condividere totalmente i valori in cui l’azienda azienda crede!

Cosa propone Verbena Management con il Recruiting Marketing.

Il recruiting marketing propone una visione comunicativa e strategica diversa per l’azienda che la applica:

“trasmette gli obiettivi e valori dell’ azienda aumentando la sua brand reputation e racconta le Persone che lavorano per essa. Questo è il vero Valore dell’impresa.”

Questo lavoro di “promozione” aziendale fa acquisire la notorietà all’impresa ma anche una crescita di ritorno delle candidature spontanee.  Il fenomeno deriva dal fatto che la promozione aziendale non si riduce solo alla posizione vacante che l’azienda desidera occupare ma promuove tutte le posizioni presenti in azienda (anche quelle che non sono attualmente disponibili).

Il Recruiting Marketing è uno strumento che permette di ottimizzare: le tempistiche di occupazione delle figure ricercate, il data base di curricula dell’azienda stessa e i costi da sostenere ogni qualvolta si apre una selezione.

La formula di Verbena Management sul recruiting marketing aiuta le imprese a creare un data base solido per tutte le figure aziendali. Il vantaggio sarà quello di non iniziare la selezione del personale ogni volta da zero per tutte le volte che si creerà una posizione vacante.

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